THE INCONSTANT GARDENER: i tessuti di Ken Scott in una selezione esclusiva di Vibieffe in occasione del Salone del Mobile

Un tributo al poliedrico “giardiniere della moda” e a una rivisitazione della sua creatività applicandola all’arredamento attuale.

Vibieffe di Lissone, azienda specializzata nella design e nella produzione di divani e poltrone, nell’ambito degli eventi legati al Salone del Mobile presenta presso Mari&có Foodplace in via Ampola 18 da oggi al 13 aprile (h.16-21) The inconstant gardener, una selezione di tessuti dall’archivio Ken Scott in 33 sedute di Nikolaus Goettsche e Gianluigi Landoni. Ecco alcune immagini in anteprima dell’evento, che ho visitato ieri sera.

Per chi come me è stato bambino tra gli anni Sessanta e Settanta, lo stilista americano Ken Scott (1919-1991) rientra nel patrimonio visivo personale, nel vissuto collegato a oggetti, tessuti, immagini, icone di stile. Le sue iniziali su un tessuto plastificato per borse e pochette sono riconoscibili come un oggetto di culto. Personalmente sono sempre stata affascinata dal tripudio cromatico floreale dei suoi tessuti, dagli accostamenti di colore mai sotto tono, un’autentica celebrazione dell’allegria e della gioia di vivere. Un inno alla voglia di osare accostamenti sgargianti e briosi a base di rosso, viola, rosa, fucsia, arancio… Un piacere per gli occhi ed energia allo stato puro!

Bella, dunque, l’idea di poter ritrovare la creatività di un genio come Ken Scott su un divano o una poltrona realizzata su misura, scegliendo il tessuto che più ci emoziona. È come avere un’opera d’arte a casa propria. D’altronde, la mostra Artist Textiles al Fashion and Textile Museum di Londra consacra Ken Scott nell’empireo dei grandi artisti del Novecento: alcune sue creazioni sono presentate a fianco a quelle di Picasso, Matisse, Chagall, Warhol. Come questi meravigliosi pesci, di una modernità strepitosa: l’opera si intitola A fish is a fish is a fish (1951).

Piacevole anche la location scelta da Vibieffe per ospitare l’evento.