GONG LI special guest al Montblanc de la Culture Arts Patronage Award a Pechino
Stupenda in un sontuoso abito Roberto Cavalli, l’attrice cinese Gong Li ha presenziato il 27 giugno scorso a Pechino alla serata di gala del Montblanc de la Culture Arts Patronage Award.
L’evento si è svolto in concomitanza con la presenza nella capitale cinese della mostra itinerante “Art of writing” presso l’Oriental Plaza mall, mostra che include alcuni esemplari di penne stilografiche dedicate e ispirate ai mecenati dell’arte e prodotte artigianalmente dal 1992 a oggi in tiratura limitata. Dei veri oggetti cult, insomma.
La mostra sta per giungere a Hong Kong (dall’ 8 al 14 luglio) e in seguito sarà a Shanghai (16-24 luglio). Quanto a Gong Li, vi propongo una sola foto. Ma se andate sul sito del fan club ufficiale dell’attrice, troverete una gallery ricchissima.
Ormai basta un dito per scrivere sui devices, ma per chi come me è cresciuto con il mito della prima stilografica (rigorosamente Pelikan, ricordate?) e comunque con il primo stipendio si è comprato una Montblanc – perché faceva tanto status prendere appunti in riunione con questa stilografica così elegante nella sua linea nera, con quella stella bianca così aspirazionale – fa tanta tenerezza accarezzare la cara, vecchia penna. Ormai per darsi un tono alle riunioni è meglio sfoggiare l’i-Pad (preferibilmente il 2).
Sarà la vecchiaia, ma quella macchia di inchiostro nero che ogni tanto ci scappava sulle dita riportava a una dimensione d’infanzia, agli odori della vecchia cartoleria ricca di oggetti del desiderio e alle macchie d’inchiostro incrostate sul banco delle elementari, ereditato dagli alunni più grandi che, qualche anno prima, ancora utilizzavano pennino e calamaio.
Grazie, Gong Li e Montblanc, per aver stimolato questa piacevole digressione fra i ricordi.
