I miei preferiti dal Far East Film Festival 12 – THE ACCIDENTAL KIDNAPPER

Foto: © Maria Tatsos

Alla presenza del regista Hideo Sakaki – riconoscibile al centro della foto, con il berretto nero – il Far East Film Festival ha presentato come international festival première il film giapponese  The Accidental Kidnapper.

La trama: lo sfortunato Date Hideyoshi è sull’orlo del suicidio quando incontra un bambino di sei anni che è scappato di casa. Il piccolo Densuke gli racconta che il padre è un imprenditore, e Date pensa di aver trovato la sua occasione d’oro. Chiederà un riscatto ai genitori. Così si caccia in grosso guaio: l’impresa del padre di Densuke, in realtà, è una gang di yakuza… Sarà un miracolo rimanere vivo!

Il regista mischia con abilità diversi elementi: azione, comicità, road movie, ma è nel modo in cui sviluppa la relazione psicologica fra l’adulto e il bambino che riesce a dare il meglio. Densuke è un bimbo iperprotetto, alla ricerca di una figura paterna accessibile (suo padre è distante e per giunta di età avanzata), mentre Date è il classico buon diavolo che si fa intenerire dai sentimenti del bambino e da rapitore si tramuta in ottimo padre “surrogato”.

Il regista ha dichiarato che “questo film è un requiem per mio padre, che mi ha lasciato poco prima che iniziassi le riprese”.

La curiosità: uno degli attori che doveva impersonare un membro della gang di yakuza è stato arrestato poco prima dello shooting del film. Hideo Sakaki non aspirava a partecipare al film come attore, ma si è ritrovato a dover coprire questo ruolo scoperto in tempi rapidi… E l’ha fatto in prima persona.

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